l Passo San Boldo è una strada di montagna situata nelle Dolomiti, in provincia di Treviso, Veneto, Italia. La sua costruzione risale al 1917, durante la Prima Guerra Mondiale, quando l'esercito italiano decise di costruire una strada per collegare la valle del Piave nella provincia di Belluno alla valle del Livenza in provincia di Treviso.
La costruzione del Passo San Boldo fu affidata all'ingegnere militare Luigi Ostellino, che progettò la strada con 18 tornanti a gomito che si snodano tra le rocce della montagna. La strada fu completata in soli sei mesi, un vero e proprio record per l'epoca, considerando le difficili condizioni ambientali in cui venne costruita.
La strada del Passo San Boldo, dopo la fine della guerra, venne aperta al traffico civile, diventando presto una delle attrazioni turistiche più famose della zona. Nel corso degli anni, la strada è stata oggetto di diversi lavori di manutenzione e miglioramento, ma la sua struttura originale è stata preservata.
Oggi il Passo San Boldo è considerato una delle strade panoramiche più spettacolari delle Dolomiti, grazie alle sue viste mozzafiato sui monti circostanti e alla sua struttura a gomito. La strada è anche diventata una meta per gli appassionati di sport all'aria aperta, che la utilizzano per escursioni, passeggiate e ciclismo.